Il Natale? E’ già arrivato.
Il problema dei regali di Natale? Da affrontare assolutamente il prima possibile.
Sei nel timing giusto. Sei nel pieno dei giorni di Black Friday, quindi… è il momento perfetto per mettere a punto un piano per sfruttare saggiamente tutti gli sconti!
Questa lista è dedicata a tutti quelli che vogliono togliersi subito, adesso, il problema dei regali di Natale e magari non spendere troppo. Anche agli entusiasti, quelli che vogliono fare regali a tutti, e che per questo devono stare attenti al proprio budget: questa lista potrebbe aiutarli a rispondere ai loro generosissimi istinti senza preoccuparsi del portafoglio. Troverai oggetti belli anche se poco costosi, quindi chi li riceverà non penserà: «Ha voluto risparmiare».
Quasi tutti i seguenti regali di Natale sono comprabili su Amazon.
Telo tascabile e impermeabile per picnic, pomeriggi al parco, campeggio e concerti
17 euro.
E’ sottile, comodo e impermeabile. Si può usare sull’erba umida, sulla sabbia bagnata e sulla fanghiglia mista a birra di festival e concerti (diversi redattori affermano di aver sfidato la fanghiglia per disperazione sedendosi comunque senza telo, ma non abbiamo le prove). Agli angoli ha quattro occhielli, e quattro tasche che si possono riempire di sassi o oggetti pesanti, quindi la si può facilmente ancorare in caso di giornate ventose (in spiaggia, per esempio). Una volta piegato diventa un sacchettino che sta in una mano. È un buon regalo da fare alla persona con cui sperate di passare un pomeriggio al parco, il primo giorno di primavera.
Mazzo di carte ultraminimal
20 euro.
Scandalizzate gli amici tradizionalisti regalando loro uno tra i regali di Natale più violentemente minimalista. Le carte riportano i simboli di fiori, quadri, picche e cuori nel modo più stilizzato possibile, e questo è tutto ciò che mostrano, insieme al numero (qui potete guardarle meglio). Sono molto belle, ma sarete un po’ disorientati all’inizio. Sono prodotte da Areaware ed esistono in due versioni: mazzo bianco e mazzo nero.
Vassoietti colorati e combinabili
12 euro.
Vanno benissimo anche per metterci gli anelli, le chiavi, o le piccole cianfrusaglie da non perdere di vista, ma sembrano fatti apposta per servire le piccole cose degli aperitivi: olive, noccioline, tartine. Ricordano molto quelli di HAY, che sono un po’ più costosi. Due sono romboidali, uno è esagonale e il più grande è di una forma poligonale su cui resteremo volutamente sul vago perché le ore di geometria piana sono troppo lontane nel tempo. Possono essere inseriti l’uno nell’altro in combinazioni gradevoli alla vista, e sono di allegri colori pastello. Possono anche essere maltrattati, tanto sono di plastica. Costano 12 euro, tutti e quattro insieme.
Termoforo
20 euro.
È una sorta di piccola coperta elettrica, grande circa il doppio di una tovaglietta da colazione. Non scalda da ustionarsi, scalda “al punto giusto” (la temperatura è regolabile, ma non diventa mai bollente) e ha lo spegnimento automatico perché non sia un problema se vi addormentate mentre lo state usando. È perfetto per le sere molto fredde di dicembre, per quelle volte che avete la schiena o il collo indolenziti oppure un po’ di mal di stomaco, per scaldare il letto prima di infilarcisi e per stare sul divano sotto una coperta, con il doppio tepore. Le persone estremamente freddolose vi ameranno.
Taccuino impermeabile
17 euro.
I taccuini di Moleskine sono un regalo ecumenico e poco impegnativo, perché chiunque, anche chi di rado prende appunti a penna, può apprezzare un bel taccuino. Il problema è che questo ragionamento comincia a essere diffuso, e i quaderni di Moleskine a essere via via meno originali come regalo. Per regalare comunque un quaderno, ma non percorrere le solite strade battute, ci sono i taccuini a spirale di Rite in the Rain, che sono anche “weather-proof”: vuol dire che potete prendere appunti sotto la pioggia con la certezza che niente di quello che scrivete si perderà o rovinerà (sì penne a sfera, matite, pastelli a cera, pennarelli indelebili, no penne a gel).
Berretto da portuale
12 euro.
Quest’anno vanno molto di moda i copricapi legati al mare: questo modello, che si vede parecchio soprattutto sui giovani uomini nella zona modaiola dove si trova la redazione del Post, è un’alternativa meno impegnativa al cappello da pescatore. Una redattrice trova molto divertente che sia, da sempre, il cappello preferito di suo zio, che di anni ne ha 64, e all’aspetto modaiolo è ben poco interessato. È un modello molto essenziale e se ne può regolare la larghezza con lo stesso sistema dei cappellini con la visiera.
Buona caccia al regalo allora!
Vanessa Villa